Noor marocchina di
energia solare la prima mondiale
Ouarzazate (Marocco) –
11 maggio
La prima centrale del complesso solare integrato di Ouarzazate Noor, adottata di una capacità di
160 MW, in cui l’avvio dei lavori è
stato presieduto da SM il Re Mohammed VI del Marocco, venerdì 10 maggio scorso,
nel comune Ghessate (Provincia di Ouarzazate), è la più grande del
genere nel mondo, ha sottolineato Mustapha Bakkoury presidente di The Moroccan
Agency for Solar Energy (Masen).
Bakkoury ha rilevato che dalla sua creazione Masen ha accordato una grande
priorità all’attuazione di questo progetto, per le prospettive promettenti che
apre per il Marocco oggi e nel futuro. Il progetto – prosegue – è il frutto di
una cooperazione esemplare che ha permesso di mettere in campo una
strutturazione istituzionale, finanziaria e legale innovante e adatta che conta
sull’adesione degli attori attivi nel campo dell’energia solare, il sostegno
della società civile e dei finanziamenti importanti da parte di istituzioni
finanziarie internazionali.
Il presidente di Masen ha notato che questa struttura ha consentito
l'ottimizzazione delle offerte durante le varie fasi di sviluppo del progetto e
di successo dell'armonia tra la razionalizzazione dei costi di produzione e il
raggiungimento degli obiettivi del progetto.
Questi obiettivi si basano, in primo luogo sul fatto di produrre energia
elettrica utile in stretto coordinamento con l'Ufficio Nazionale di Elettricità
e Acqua Potabile (ONEE), a questo proposito si sono state esaminate le varie
soluzioni tecnologiche disponibili per l'energia solare in grado di soddisfare
le esigenze del Marocco in materia.
Il secondo obiettivo è quello di promuovere l'integrazione industriale
attraverso un approccio basato sulla realizzazione delle previsioni settoriali
negli obiettivi legati alla strategia di progetto e nell’assumere il ruolo di
facilitatore e di catalizzatore per permettere agli attori specializzati per
concentrarsi sullo sviluppo delle risorse locali, tenendo conto delle
condizioni imposte dalla competitività ed eliminando qualsiasi impatto negativo
sul costo del progetto. Quasi il 30 per cento del costo di
produzione del primo impianto di energia solare termica del complesso
Ouarzazate sarà assunto dagli attori locali.
Il terzo obiettivo consiste nel contributo allo sviluppo locale della
regione di Ouarzazate, in particolare attraverso la promozione della creazione
di posti di lavoro a livello locale al fine di costruire questo futuro impianto
come leva di progresso sociale ed economico della regione e la promozione di
dinamiche ambientali pulite.
Una particolare attenzione è stata accordata per il successo di una
integrazione armoniosa del complesso solare d’Ouarzazate nel suo ambiente
attraverso lo sviluppo di un modello innovativo di sviluppo urbano e di
paesaggi naturali in armonia con un progetto urbanistico moderno può arricchire
l’architettura tradizionale della regione.
Leader nelle energie rinnovabili, così il Marocco ha saputo investire nei
settori dell’avvenire, concretizzate le alte orientazioni del Re Mohammed
VI per rafforzare la fonte di energia solare attraverso progetti integrati che
aprono prospettive promettenti per la distribuzione più equilibrato ed equo
dello sviluppo territoriale, economico e sociale. Il progetto, inoltre, dovrebbe
permettere di ridurre sensibilmente la fattura energetica marocchina e, a
termine, di essere un paese leader in questo campo ed anche un esportatore di
energia pulita per i paesi europei.