Taza – Marocco 08 gen. 2014
Nella sua edizione 2014, il giornale marocchino “Ajialpress”
ha scelto Hicham Elmadraoui come giornalista e militante del 2013 per la sua
attività e le sue inchieste sulle relazioni intermaghrebine, sulla questione
del Sahara marocchino e la situazione inumana della popolazione sequestrata da
parte dell’Esercito algerino e i separatisti “polisario” a Tindouf in Algeria.
Elmadraoui direttore della testata marocchina araba “Achtari.com”
e il settimanale “Ousbouiya Assahara”, nonché
segretario generale regionale del sindacato dei giornalisti marocchini.
Elmadraoui, ha accumulato una grande e lunga esperienza
giornalistica tramite il lavoro svolto nelle testate marocchine e straniere
come “Yaoumiyat Annass” “Haqaiq Marghrebiya” “RadioFM Souss” “Asharq Alawsat”, “HWC”
e “Sawt Algianoub”.
Per le sue inchieste sulla gravissima situazione nei campi
di Tindouf e il suo servizio giornalistico svolto sulla questione dell’ex
ispettore generale della polizia del “polisario” Mostafa Selma Oueld Sidi
Mouloud, allontanato dai campi perché è oppositore della dirigenza del "polisario”, Elmadraoui è stata arrestato torturato due volte nei 2009 nel 2010
dalla polizia algerina in Algeri, poi è stato liberato ed espulso insieme ad un
altro collega verso Italia solo dopo una grande pressione internazionale.
Nel marzo scorso all’occasione del Forum Sociale Mondiale a
Tunisi, Elmadraoui è stato brutalmente aggredito insieme ad altri giornalisti
marocchini da un gruppo di algerini attivi per conto dei servizi algerini e
miliziani del “polisario”.