la fat in mobilitazione per il mali e chiede l’intervento del marocco
“Il comitato Esecutivo della federazione africana in toscana chiede al Marocco in qualità di membro non permanente in seno del Consiglio di Sicurezza dell’ONU di avviare una strategia per l’uscita dalla crisi maliana”.
Si è svolta la riunione
del Comitato Esecutivo della Federazione Africana in Toscana (FAT) Sabato 03
novembre 2012 nella Sede di Nosotras
a Firenze con l’ordine del giorno: La partecipazione della FAT all’evento SFE Firenze10+10.
Le preparazioni
all’Assemblea generale. Discussione dei rapporti sulla grave situazione nel Mali. La Mappatura di iniziative future delle varie comunità
africane.
Ecco il verbale
“La nostra partecipazione
all’evento SFE Firenze10+10: La partecipazione attiva della FAT alle attività
del Forum Sociale Europeo e Mondiale non è nuova, già la FAT era presente
attivamente al primo Forum di Firenze dieci anni fa. Sicché la nostra
partecipazione entra nella normalità. Una lettera aperta della FAT verrà
distribuita a questo evento.
Se il signor Yassine
Belkassem in qualità del Coordinatore delle Rete delle associazioni della
Comunità marocchina in Italia, nonché Segretario generale, ha partecipato
attivamente a diversi incontri preparatori del Comitato organizzativo del
Firenze10+10, oggi, l’Esecutivo Federale conferma l’adesione della FAT
all’Evento.
Tra le proposte
riformulate da Yassine Belkassem, la Democrazia in Europa, il rapporto tra il
Sud e il Nord, l’immigrazione, i Diritti umani in Europa.
A questo evento europeo
intendiamo e vorremo essere protagonisti con maggior visibilità sia sui
contenuti che sull’aspetto mediatico.
Le preparazioni
all’Assemblea generale della FAT. Per arrivare all’Assemblea Generale della FAT, il
Comitato Esecutivo ha confermato: La ridinamizzazione della FAT. Creare momenti
di scambio tramite incontri con le associazioni africane in Toscana ed in
Italia. Incontro (entro dicembre) con le associazioni africane in Toscana. La
proposta di modificare lo statuto della FAT prima dell’Assemblea Generale con
forme di allargamento del Comitato Esecutivo. Organizzare un evento
all’occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Uomo 10 dicembre. Tesseramento
2013.
Rapporti sulla grave
situazione nel Mali. La riunione ha discusso a lungo i rapporti presentati dal Segretario
Generale sulla grave situazione dell’insicurezza e del terrorismo
internazionale in Nord del Mali, Sud dell’Algeria e nella zona Sahel Saharawi,
dalla Mauritania alla Somalia, confermando che questa situazione minaccia lo
sviluppo, la sicurezza e l’instabilità non solo del Mali ma anche dei paesi
limitrofi, tutta l’Africa,tutta l’Europa
e il mondo intero.
Il comitato Esecutivo
chiede quindi al Marocco in qualità di membro non
permanente in seno del Consiglio di Sicurezza dell’ONU di avviare una strategia
per l’uscita dalla crisi maliana e chiede a tutto il mondo di
intervenire urgentemente per affrontare questa inaccettabile situazione.
Mappatura di iniziative
future. Tra
le iniziative future delle varie comunità africane si registrano: L’arrivo a
Firenze del Ministro della Cultura nonché artista di fama internazionale
Youssou Ndour a dicembre. Manifestazione sui diritti dell’uomo calpestati in
Costa d’Avorio durante la crisi delle elezioni presidenziali ivoriane,
all’occasione dell’arrivo in Italia del Presidente Hassan Ouatara. Da
confermare con la comunità ivoriana in Toscana. Partecipazione all’apertura
della nuova Moschea di Livorno 18 novembre.
Varie ed eventuali. Il comitato Esecutivo
chiede alle associazioni aderenti alla FAT di partecipare attivamente
all’Evento Firenze10+10.”